Ha voluto affrontare i temi della politica regionale, ma non solo. Il vicepresidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Roberto Di Mauro ha chiamato a raccolta gli amministratori del territorio e i simpatizzanti del movimento “Autonomisti e Democratici” lanciando l’allarme sul rischio trasferimenti dal governo nazionale che, tradotto, potrà
“Parlerei con quel consigliere, ma mi ha bloccato su Whatsapp”. Durante una conversazione con alcuni rappresentanti politici locali, può succedere di ascoltare anche una frase del genere.
“Come portavoce del M5S, ho donato 6.000 al fondo della Protezione Civile; abbiamo sentito il dovere morale di dare un contributo concreto, al fine di consentire un ritorno alla normalità alle popolazioni colpite dal maltempo” – queste le parole di Filippo Perconti, portavoce alla Camera del Movimento 5 Stelle.
Continua la crescita della Lega in provincia di Agrigento.
Anche a Cammarata la Lega entra in consiglio comunale. Domenico Agosta 35 anni coniugato con una figlia, consigliere comunale Laureato in Scienze Motorie presso l’università di Palermo, oggi agente per un’azienda leader nel settore farmaceutico, ha aderito al progetto della Lega.
Che il “caso” della nave “Diciotti” ferma al porto di Catania oramai da giorni con a bordo centinaia di migranti stia facendo discutere il mondo intero è oramai cosa del tutto assodata.
Il consigliere comunale di Palma di Montechiaro, Giuseppe D’Orsi, di Forza Italia, svolge alcune considerazioni nel merito del processo di rinnovamento di Forza Italia, e afferma:
“Un intervento di oltre un’ora quello del nuovo Presidente del Consiglio Conte, lunghissimo perché il copione è il contratto di governo siglato da Cinquestelle e Lega che il Professore cita scrupolosamente ma che di fatto non soddisfa noi del SUD”.
“Sette sono le righe dedicate alla “pezza che rattoppa” un programma che quasi neanche cita il SUD”.
“I social rappresentano una sorta di Minculpop, in cui non vi è confronto, e possono avviare un flusso di informazioni funzionale alla propria tesi. Si registra un meccanismo di disintermediazione, perché i post sui social vengono virgolettati e diventano dichiarazioni”.