“Un teatro Pirandello gremitissimo di gente ha suggellato, ieri sera, il successo dell’iniziativa benefica in favore del popolo Ucraino, Sicilia per la Pace”.
Il Caffè Letterario Pirandello al Caos di Agrigento, presidente Dino Barone e il Pirandello stable festival di Mario Gaziano avviano la Prima Stagione di “TEATRO/EVENTI”, dedicata alle grandi ricorrenze della cultura italiana e internazionale.
Un vero bosco incantato, popolato da elfi ballerini, principesse sbrilluccicanti, re con le corone di cartone e vecchi signori ingobbiti: i personaggi delle favole scendono in campo per animare il periodo delle feste a Casa Pirandello, ad Agrigento.
Scoprire il mondo con gli occhi vergini di Ciaula, “caruso” trentenne che tutti trattano con sufficienza: ma Ciaula troverà un’amica proprio nella luna che gli illuminerà la strada.
Quale miglior periodo per riscoprire Casa Pirandello dopo il lungo periodo che è servito per definire il suo riallestimento? Sotto Natale è il momento adatto per partecipare a attività, visite guidate e laboratori legati ad un museo oramai di ultimissima generazione, veramente 4.0.
Un percorso multimediale attraverso sei sale, guidati dalla voce narrante di Leo Gullotta, per immergersi nella vita, nelle opere e nell’immaginario del Nobel agrigentino.
Riapre la Casa-museo di Luigi Pirandello, riqualificata e con un nuovo allestimento multimediale del percorso espositivo. Venerdì 10 dicembre alle ore 16,30 in contrada Caos, ad Agrigento, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e l’assessore ai Beni culturali Alberto Samonà restituiranno alla fruizione la dimora natale del drammaturgo siciliano, Premio Nobel
«Bisogna riaprire casa Pirandello». Il deputato del Movimento 5 Stelle, Rosalba Cimino, scrive all’All’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samonà e al Dirigente Generale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Sergio Alessandra, affinché si riapra la casa che rappresenta la testimonianza importante della vita di Pirandello ad Agrigento.
Un nuovo Statuto che serva a dare stabilità e un rilancio soprattutto dopo lo “stop” causato dall’emergenza pandemica.
Sebastiano Lo Monaco, il mattatore che tutti conosciamo, sarà presto in teatro con “Enrico IV” di Luigi Pirandello.