Sequestrato sulla banchina del porto di Sciacca del pesce scongelato e d’allevamento spacciandolo per prodotto fresco.
Prosegue l’attività dei militari della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle al fine di garantire la tutela del consumatore dalle frodi alimentari ed assicurare la qualità, la provenienza e la freschezza del prodotto ittico che troverà posto sulle tavole dei ristoranti e delle famiglie.
Prosegue l’attività dei militari della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle al fine di garantire la tutela del consumatore dalle frodi alimentari ed assicurare la qualità, la provenienza e la freschezza del prodotto ittico che troverà posto sulle tavole dei ristoranti e delle famiglie.
Il sindaco Francesca Valenti rende noto che sono state avviate le procedure per l’attivazione del Mercato del Pescatore di Sciacca, struttura di servizio realizzata nel molo di levante del porto nell’ambito dei finanziamenti ottenuti col Gac, il gruppo di azione costiera “Il sole e l’azzurro – tra Selinunte, Sciacca e Vigata” e realizzato a seguito […]
Controlli sulla filiera ittica da parte dei militari della Guardia Costiera fra Licata, Palma di Montechiaro, Campobello, Canicattì e Butera.
Pesce in cattivo stato di conservazione. E’ questa la violazione contestata dagli agenti della Polizia di Stato che hanno denunciato un pregiudicato di Porto Empedocle con l’accusa di violazione delle normative vigenti in materia di tracciabilità della filiera del pescato.
Un furto ben congegnato è stato messo a segno ai danni dell’“Altamarea”.
Intensificati i controlli finalizzati alla tutela dei consumatori.
Prosegue l’attività dei militari della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle al fine di garantire la tutela del consumatore dalle frodi alimentari ed assicurare la qualità, la provenienza e la freschezza del prodotto ittico che troverà posto sulle tavole dei ristoranti e delle famiglie, in particolare con riferimento alla pesca, detenzione e commercializzazione di
A seguito di attività info-investigativa volta a reprimere il ricorso a manodopera irregolare nonché nel settore della sicurezza alimentare, i finanzieri della compagnia di Sciacca hanno individuato a Menfi, uno stabilimento di stoccaggio e lavorazione di pesce completamente abusivo in cui erano impiegati cinque dipendenti in nero.