La FP CGIL di Agrigento con il suo Coordinatore Provinciale EE. LL. Pietro Aquilino, accoglie positivamente l’apertura, manifestata dal Commissario Straordinario del “Libero Consorzio Comunale di Agrigento” Dott. Giuseppe Marino, convinti che questa disponibilità, possa consentire di affrontare e risolvere positivamente tutti i problemi fin qui dibattuti, eliminando
“Nonostante le molteplici richieste di rivedere il provvedimento sulla ridistribuzione del personale del Libero consorzio dei Comuni di Agrigento, il Commissario straordinario Dott. Giuseppe Marino ha deciso di proseguire con la sua determinazione sulla base di convinzioni proprie non supportate neanche dall’avallo della dirigenza”.
E’ tempo di utilizzare le risorse umane come si deve per il Libero Consorzio. Il commissario straordinario, Giuseppe Marino, è fortemente intenzionato a riorganizzare l’organico e dichiara: “Ci sono servizi carenti o addirittura assenti – dice – . Ed il personale, fra impiegati a tempo determinato e indeterminato, non manca“.
Il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Dott. Giuseppe Marino ha avviato l’iter di un programma di ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse umane in servizio presso l’Ente, sia del personale a tempo determinato che conta 134 unità lavorative, sia di quello a tempo indeterminato che comprende 468 dipendenti.
Il dirigente del Settore VI del Comune di Agrigento ha provveduto a disporre con effetto immediato che il personale comunale del Settore III – Manutenzione strade ed immobili
“Dopo la riunione avvenuta oggi sarà l’amministrazione comunale di Favara e le organizzazioni sindacali siamo venuti a conoscenza delle perplessità dell’amministrazione in capo alle spese da affrontare per il personale con contratto a tempo determinato“.
Penuria di personale al Tribunale di Sciacca.
Personale del reparto di reumatologia del San Giovanni di Dio in agitazione.
“Il Comune di Racalmuto, in procedura di riequilibrio finanziario per effetto del Piano adottato nell’anno 2013 e approvato dalla Corte dei Conti nel settembre 2014, è stato costretto a ridurre le ore del personale precario, perchè la Regione Siciliana ha ridotto il fondo di compensazione del 9,5% ad Agosto”.
“Dopo aver incontrato il nuovo presidente del consorzio universitario di Agrigento Prof. Armao, la Cisl aveva apprezzato il nuovo modo di affrontare le problematiche del Consorzio così come la nuova grinta, le nuove idee”.