Nella giornata di ieri giovedì 31 agosto, in questo capoluogo, gli agenti delle “Volanti”, raccogliendo svariate segnalazioni pervenute alla Questura di Agrigento, effettuavano un controllo mirato presso il parcheggio antistante l’ospedale “San Giovanni di Dio”.
Il Sindaco di Agrigento, Lillo Firetto (in foto), ha firmato tre provvedimento di “Daspo Urbano” nei confronti di altrettanti parcheggiatori abusivi che “lavorano” in piazza Vittorio Emanuele.
Chiesta la condanna di quattro imputati, accusati di avere testimoniato il falso. Il pm di Agrigento Alessandro Macaluso ha chiesto così la condanna a tre anni e sei mesi di reclusione per Calogero Meli, mentre due anni per Vincenzo Melilli, Antonio Perna e Giuseppe Stagno.
La Corte di Appello di Palermo ha assolto “per non avere commesso il fatto” il 35enne agrigentino Nicolò Vasile, accusato di estorsione con il metodo mafioso e condannato in primo grado a sette anni e due mesi di reclusione.
La Polizia di Agrigento ha fermato e multato tre parcheggiatori abusivi all’interno del porticciolo turistico di San Leone. Gli agenti nella serata di sabato sono infatti intervenuti sorprendendo i tre parcheggiatori intenti a esercitare l’attività illecita.
Legambiente interviene per tramite del presidente del circolo “Rabat” di Agrigento, Claudia Casa (in foto), chiedendo un intervento per contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi.
Agrigento res nullis, terra di nessuno. Potremmo iniziare qui per affermare ancora che Agrigento è città di abusivi.