Confermato dai giudici del Riesame il provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Agrigento che aveva disposto gli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico, per un giovane 25enne di Naro accusato di avere pedinato e palpeggiato una donna 60enne.
“Palpeggia” il sedere di una operatrice di una comunità per minori del Villaggio Mosè, ad Agrigento.