Nominati formalmente i direttori di struttura complessa di medicina e chirurgia di accettazione ed urgenza per gli ospedali di Sciacca e Licata. Si tratta, rispettivamente, di Ignazio Galizia e di Salvatore Di Vita.
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento ha recentemente reclutato cinque nuovi dirigenti medici da impiegare nei pronto soccorso ospedalieri.
Erogazione delle premialità per i dipendenti dei presidi ospedalieri della Provincia di Agrigento, la governance dell’Asp punta a sbloccare l’erogazione delle somme: la soddisfazione della Cisl Fp.
“Domani la Commissione sanità finalmente, dopo varie e giustificati rinvii, farà tappa negli ospedali, per così dire minori, della provincia di Agrigento cioè quelli di Licata e Canicattì”.
La commissione Salute dell’Ars martedì 28 settembre visiterà gli ospedali “Barone Lombardo” di Canicattì e “San Giacomo d’Altopasso”.
La Regione Siciliana agisce con estremo scrupolo nell’esclusivo obiettivo di fronteggiare la crescita dei contagi da Covid-19 e consentire a chi lo necessita di essere curato in maniera appropriata.
“E’ passato un anno da quando la Cisl Funzione Pubblica, ha denunciato l’incresciosa situazione in cui versano alcuni tecnici di Laboratorio in servizio presso l’unità operativa di Patologia clinica dell’ospedale di Sciacca che, per disfunzioni organizzative e una inadeguata gestione delle risorse umane, si vedono costretti quasi tutti i giorni a ad operare presso
“L’aver sollevato, tra l’altro, grazie alla convocazione della commissione consiliare sanità da parte del presidente Sambito, nonché alla forte presa di posizione dell’assessore alla salute Carmelo Castiglione con le proprie dimissioni, il velo dell’ipocrisia e delle falsità sull’ospedale di Licata, portato avanti dal duo Galanti- Zappia, ha avuto l’effetto sperato”.
Al via i lavori di adeguamento locali ed impianti per l’installazione di una moderna diagnostica di tomografia computerizzata presso i presìdi ospedalieri “San Giacomo D’Altopasso” di Licata e “Barone Lombardo” di Canicattì.
Una risoluzione che impegna il governo regionale a favorire “l’assistenza familiare dei ricoverati mediante la previsione di spazi camper nelle strutture ospedaliere” è stata approvata oggi all’unanimità dalla commissione Salute dell’Ars. Ne dà notizia, a margine della seduta, la presidente Margherita La Rocca Ruvolo.