Tutto secondo cronoprogramma e torna a funzionare a pieno regime da oggi, lunedì 25 marzo, l’acceleratore lineare del presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento dopo un intervento di aggiornamento tecnologico finalizzato a migliorarne funzionalità ed efficienza.
Risponde ai trattamenti e sta meglio uno dei due giovani migranti reduci dal naufragio dei giorni scorsi al largo di Lampedusa e giunti in condizioni critiche presso il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento.
In occasione del mese di marzo dedicato alla prevenzione del tumore del colon retto, si svolgerà giovedì prossimo, 21 marzo, dalle ore 9.30 alle 13.00, presso la hall del presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento, un open day di informazione e divulgazione.
Ancora un prelievo multiorgano, il secondo a distanza di soli pochi giorni, eseguito presso il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento.
Singolare successo operatorio presso l’Unità Operativa Complessa di cardiologia del presidio ospedaliero “Barone Lombardo” di Canicattì, diretto dal dottor Giuseppe Augello, dove è stato impiantato un pacemaker ad una donna ultracentenaria.
Eseguito nei giorni scorsi per la prima volta all’ospedale di Agrigento un espianto di organi e tessuti “a cuore fermo” grazie al quale sono stati prelevati fegato, reni e cornee ad un paziente deceduto per arresto cardiaco.
Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento e associazioni di volontariato ancora insieme per promuovere iniziative a favore del benessere psico-fisico dei pazienti in cura oncologica presso il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento.
E’ un risultato di estremo rilievo che colloca il presidio ospedaliero di Agrigento fra le strutture di eccellenza nazionale per la qualità dei servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile, ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.
Con un incontro istituzionale al presidio ospedaliero “Fratelli Parlapiano” di Ribera svoltosi nella giornata di ieri, lunedì 26 febbraio, si è concluso un primo ciclo di visite grazie al quale il neo commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Giuseppe Capodieci, ha voluto “toccare con mano” la realtà dei cinque nosocomi della provincia conoscendo uomini
Si parla di gestazione, maternità e genitorialità questa mattina presso il presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca in occasione del work shop tematico “Benessere mamma, dal preconcezionale alla nuova famiglia” organizzato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento in collaborazione con il Comune di Sciacca, l’AVULSS ed il CeSVoP.