Importante incontro quello tenutosi presso la sede della IV Commissione Territorio ed Ambiente, istituita all’Ars e presieduta dall’on. Giusy Savarino, per analizzare le cause che hanno determinato gravissimi danni al centro abitato ed al territorio comunale di Licata in occasione dei due pesanti eventi atmosferici del 11-12 e 19 Novembre scorsi, ma soprattutto
“In questi giorni Licata sta vivendo una situazione drammatica a causa delle forti piogge che hanno interessato parte della nostra provincia. Sono stata Commissario Straordinario del Comune di Licata e sono vicina alla città tutta in questo triste momento”.
Il Dipartimento regionale della Protezione Civile concede ulteriori tre giorni di tempo per consentire l’integrazione delle domande risultate incomplete presentate allo stesso ufficio per la concessione dei contributi per il ristoro dei danni per le proprietà private e per le attività economiche danneggiate dalle alluvioni del 2018.
Pubblicata sul sito del Comune di Sciacca la direttiva del Dipartimento regionale di Protezione Civile per “la concessione del contributo per l’autonoma sistemazione (CAS)” per “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio” di diverse regioni, compresa la Sicilia, “colpite dagli
Attestati al merito a uomini, associazioni, gruppi, enti, Forze dell’Ordine, organismi a tutela della pubblica sicurezza, per il servizio reso alla città di Sciacca in occasione di diversi eventi, tra cui i nubifragi degli ultimi anni e l’incendio divampato la scorsa estate nel boschetto di Pierdirici.
“La corresponsione del giusto ristoro ai cittadini che hanno subito danni” a seguito dei nubifragi che hanno colpito la città di Sciacca il 25 novembre 2016 e il 22 gennaio 2017. È quanto ha chiesto il sindaco di Sciacca Francesca Valenti in una nota di sollecito trasmessa al presidente della Regione Siciliana e al Dipartimento […]
E’ in piena allerta meteo il comune di Licata. I nubifragi di ieri e oggi hanno prostrato la cittadina agrigentina: strade allagate impossibili da percorrere, per tali ragioni il sindaco Angelo Cambiano, ha disposto, in via precauzionale e per l’incolumità dei suoi cittadini, la chiusura degli istituti scolastici.