Sono 41 i netturbini in servizio a Favara finiti nei guai poiché accusati dell’ipotesi di reato di interruzione di pubblico servizio. La denuncia scaturisce dopo il presunto sciopero abusivo che ha causato la mancata raccolta dei rifiuti.
Le ditte del Raggruppamento di imprese che hanno in appalto il servizio rifiuti a Canicattì, Sea, Iseda ed Ecoin, intervengono con una nota sull’agitazione degli operatori ecologici che ieri e oggi tiene ferma la raccolta differenziata in città pur garantendo i servizi essenziali.
I lavoratori, a seguito di un incontro avuto con il Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa, e accogliendo la sua richiesta di dare un segnale di distensione, hanno annunciato di sospendere la protesta e ritornare al lavoro.
Il Comune non ha soldi per pagare le fatture alle imprese, queste ultime hanno già anticipato oltre il dovuto. I netturbini, dal canto loro, non hanno nessuna intenzione di ritornare a lavorare senza aver prima percepito gli stipendi arretrati.
Netturbini in sciopero da 5 giorni è città invasa da rifiuti. Succede a Favara, dove gli operatori ecologici sono in agitazione per la mancata erogazione degli stipendi, in ritardo da due mesi.
Stamani gli operatori addetti al servizio di igiene ambientale si asterranno dal lavoro per riunirsi in assemblea nelle ultime due ore di turno.
Stamattina, 25 ottobre, gli operatori addetti al servizio di igiene ambientale si astengono dal lavoro aderendo allo sciopero nazionale indetto dalle Organizzazioni Sindacali per tutti i servizi pubblici e privati.
Sono in tutto quarantanove gli operatori ecologici denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento dalla Polizia poiché ritenuti responsabili di interruzione di pubblico servizio.
L’assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Morreale, avvisa la cittadinanza che, a causa del proclamato sciopero dei lavoratori iscritti ai Sindacati Fit CGIL- Fit CISL e UIL trasporti, oggi, sabato 6 luglio, ci sono stati disagi nella raccolta dei rifiuti indifferenziati in alcune aree della città di Aragona.
Si è concluso in tarda serata l’incontro tra l’Amministrazione Comunale e i lavoratori impegnati nel servizio di igiene ambientale indetto, con carattere d’urgenza, allo scopo di scongiurare lo sciopero degli operatori ecologici.