Chiesta dal pm della Dda di Palermo la condanna a dodici anni di reclusione nei confronti dell’ex Sindaco di San Biagio Platani Santo Sabella accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Divieto di dimora in provincia di Agrigento.Con questa misura cautelare, l’ex Sindaco di San Biagio Platani, Santino Sabella, è stato scarcerato dopo due anni.
Slitta ancora una volta l’udienza relativa al processo scaturito dal blitz antimafia denominato “Montagna” che nel gennaio del 2018 ha sgominato i presunti vertici del nuovo mandamento di Cosa Nostra.
Archiviata, con condanne per oltre 330 anni di carcere, la sentenza di primo grado del processo “Montagna”, scaturito dall’omonima operazione antimafia ed emessa lo scorso 25 luglio al Tribunale di Palermo, evidenzia, ancora una volta, come qualcosa sulla valutazione dei rischi a cui sono soggetti Ignazio Cutrò e i suoi familiari, non ha funzionato.
Arrivano le prime condanne nell’ambito dello stralcio abbreviato dopo l’inchiesta antimafia denominata “Montagna” che nel gennaio dello scorso anno ha sgominato le famiglie mafiose della provincia di Agrigento.
Si è svolta ieri al Tribunale di Agrigento l’udienza nell’ambito del processo che si sta svolgendo con il rito ordinario scaturito dalla maxi operazione antimafia denominata “Montagna” che ha sgominato i presunti vertici di Cosa Nostra dell’agrigentino.
Dopo la maxi operazione antimafia denominata “Montagna”, continuano le arringhe difensive nell’ambito del processo, svolto con il rito abbreviato, che vede coinvolti numerosi presunti esponenti della mafia agrigentina.
Partito ieri il processo scaturito dall’inchiesta antimafia denominato “Montagna” che ha sgominato nell’agrigentino presunte famiglie appartenenti a Cosa Nostra.
“Merita le attenuanti speciali”. Secondo la difesa, Giuseppe Quaranta ha racontato quello che conosceva mostrando genuinità e attendibilità nelle sua dichiarazioni.
Scarcerazione per il 52enne saccense Domenico Maniscalco, finito nei guai lo scorso 22 gennaio nell’ambito dell’operazione antimafia denominata “Montagna” che ha sgominato le presunte famiglie mafiose della provincia di Agrigento.