Un’assemblea dell’Ati fruttuosa, che porterà vantaggi soprattutto all’utenza che vedrà una riduzione sulle tariffe idriche. A comunicarlo con soddisfazione il sindaco di Agrigento Lillo Firetto e dell’assessore Mimmo Fontana che commentano:
“Gli ultimi atti del governo regionale sono semplicemente un tentativo di nascondere le proprie responsabilità nella gravissima situazione della gestione dei rifiuti in Sicilia”.
Continua il lavoro degli operai addetti all’abbattimento degli alberi nel centro città di Agrigento. Dopo gli interventi effettuati a Porta di Ponte, ora si procederà ad intervenire sugli oltre cento alberi oramai conosciuti poiché contrassegnati dal “bollino rosso”.
“L’era digitale ha introdotto una maggiore e più rapida diffusione delle notizie, quindi, teoricamente, anche un più efficace controllo democratico.
Sarà l’avvocato Alfonso Neri a difendere il comune di Aragona,
“A leggere la nota che oggi la CGIL Funzione Pubblica ha inviato all’assessore Contrafatto si rimane letteralmente basiti. Basiti perché contiene plateali falsità, clamorose “erronee interpretazioni” delle norme, nonché la richiesta di commissariamento della prima amministrazione della storia della città di Agrigento che stia provando a tutelare gli
“Ha rimediato solo all’ultimo momento ad una figuraccia l’amministrazione comunale di Agrigento. Solo alla fine dell’incontro, infatti, (con un ritardo di due ore e mezzo) l’assessore comunale Domenico Fontana si è presentato all’incontro dei sindaci agrigentini riunitisi per decidere insieme come tornare a gestire i servizi idrici direttamente. Fontana ha garantito
“Una tragedia immane quella che ha visto come vittime Carmelo e Laura Mulone. Poche volte ne leggo i nomi e altrettante poche volte li sento pronunciare.
“Desta molta preoccupazione la notizia della richiesta di rinvio a giudizio immediato da parte del Gip del Tribunale a carico dell’assessore all’ambiente del Comune di Agrigento e presidente regionale di Legambiente, Domenico Fontana, con la grave imputazione di omicidio colposo plurimo. Pertanto non posso che ribadire la richiesta delle sue dimissioni“.
Su richiesta del procuratore della Repubblica di Agrigento, Carlo Cinque, il Giudice per le Indagini Preliminari, Alessandra Vella, ha disposto il giudizio immediato per il presidente regionale di Legambiente, ed assessore comunale, Mimmo Fontana (in foto).