“Mentre la politica dimostra tutta la propria inadeguatezza nei siparietti pre-elettorali che monopolizzano il dibattito pubblico, i cittadini italiani continuano a subire ogni tipo di ingiustizia, comprese le pesanti devastazioni ambientali, con enormi ripercussioni sulla salute pubblica”.
“Attenendosi al parere contrario del Governo Draghi, nella giornata di oggi, i Parlamentari della commissione bilancio hanno bocciato il mio emendamento al Decreto Aiuti che introduceva il divieto di costruzione di un rigassificatore a 10 km da una riserva naturale o un sito Unesco”.
“Il Pnrr vincola il 40% delle sue risorse al Mezzogiorno, ma il Dipartimento per le Politiche di Coesione conferma che, per i primi fondi stanziati dal provvedimento, le richieste di utilizzo delle risorse arrivano appena al 35%. Siamo fuori target.
Durante l’esame alla Camera dei Deputati del Decreto Ucraina il Governo Draghi ha accettato come raccomandazione e approvato l’Ordine del Giorno 21 Sodano che impegna il Governo, “a trovare delle soluzioni alternative per ridurre la dipendenza dal gas russo che non comportino la realizzazione di un progetto di natura industriale come un rigassificatore a
“Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia ha risposto tempestivamente alla mia richiesta di fare chiarezza sul caso suv e, inoltrandomi la comunicazione già inviata all’amministrazione comunale in data 20 aprile, spiega financo le modalità con cui Agrigento dovrà restituire alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ben 131 mila euro”.
“Ho appena scritto al “Dipartimento per le Politiche della famiglia” per chiedere al Ministero quali conseguenze, oltre alla già disposta revoca dei fondi, si prevedono in capo all’ente locale di Agrigento, nel merito dell’utilizzo improprio dei 120mila euro spesi in SUV e destinati invece al potenziamento dei centri estivi, dei servizi socio educativo territoriali e
“Apprendo con sollievo della sospensione delle esercitazioni militari nell’area naturale di Punta Bianca ad Agrigento. Giorni fa, il reparto ambientale dei Carabinieri ha trovato tracce di metalli pesanti nell’area e disposto la cessazione di ogni attività”.
“Non c’è niente di giusto nel Decreto Ucraina, un atto di Governo che, in deroga alle leggi nazionali, sancisce l’invio di armamenti italiani in territorio ucraino e contestualmente cancella i limiti di emissioni CO2 per facilitare il ritorno delle pericolose centrali a carbone”.
“Arriva la certificazione dell’ennesimo record in negativo per la nostra Regione Sicilia, questa volta nella spesa pubblica ingiustificata, in particolare se confrontata a quella delle altre Regioni. La Fondazione Gazzetta Amministrativa e Adnkronos hanno analizzato i bilanci per singole aree per poi esprimere un rating che va dalla tripla A alla C”.
Si è svolto in commissione finanze un question time, a prima firma del deputato Michele Sodano, per chiedere quali iniziative il Governo stesse mettendo in campo per far rispettare a Poste Italiane i contratti di cessione dei crediti sottoscritti con gli imprenditori dell’edilizia.