La Corte di Cassazione, con un importante pronuncia, accoglie la tesi prospettata dal collegio difensivo composto dagli Avv.ti Michele Cimino (in foto), Dario Scimé e Oscar Di Rosa. La vicenda processuale trae origine dalla cessazione di una società partecipata regionale, il cui personale sarebbe stato assunto, in virtù di apposito accordo sindacale, nell’organico di una
Dopo anni si conclude un’annosa vicenda che ha visto coinvolta una dipendente di un’azienda leader nel settore della vigilanza e sicurezza, a cui illegittimamente, come si legge dalla sentenza del CGARS è stato revocato il porto d’armi.
La Corte dei Conti sez. giurisdizionale per la Regione Siciliana ha assolto un dirigente della Regione Siciliana, nominato commissario ad acta dell’organo amministrativo e facente funzione direttore generale di organo partecipato regionale.
“E’ prioritario che il Governo rifinanzi il fondo mancati ricavi da traffico per 900 milioni, al fine di coprire le perdite subite dagli operatori TPL anche nel 2021. Il fabbisogno tiene conto delle perdite tariffarie e dei costi emergenti stimabili in circa 1.600 milioni, a fronte della disponibilità corrente di circa 724 milioni di euro. […]
Rigettato il ricorso presentato da “Confcommercio Imprese per l’Italia Palermo” per ottenere l’annullamento degli atti del procedimento di rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Palermo ed Enna, convenuta in giudizio con l’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Sicilia e il Ministero dello Sviluppo Economico.
Deliberata dalla Giunta comunale di Palermo la presa d’atto del Piano di risanamento 2022-2024 approvato dal CdA di Amat.
L’assemblea generale di Asstra Sicilia, organizzazione datoriale maggiormente rappresentativa del settore del trasporto pubblico locale e regionale, ha riorganizzato la propria dirigenza.
Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’avv. Michele Cimino, già vice presidente della Regione Sicilia: “I principi generali del diritto amministrativo sono stati sempre incentrati al buon andamento, all’imparzialità, all’economicità e alla trasparenza”.
Il Comitato Giuristi Siciliani per il NO si è strutturato, per difendere le ragioni del no, all’imminente referendum costituzionale cui gli italiani sono chiamati il 20 e 21 settembre.
Riunitosi il Consiglio Centrale dell’Unione Giuristi Cattolici, presieduto dal Prof. Damiano Nocilla, all’unanimità il Consiglio ha nominato Delegato Regionale dell’Unione Giuristi Cattolici per la Sicilia l’Avv. Michele Cimino.