“Mentre si cercano fonti alternative alle attuali, accade un fatto gravissimo ed inspiegabile: nel comprensorio irriguo del Consorzio Agrigento 3 si gettano in mare circa 12 milioni di metri cubi di acqua pulita l’anno, provenienti dai depuratori, invece di distribuirli agli agricoltori assetati!”
A pochi metri dalla Scala dei Turchi di Realmonte è stato trovato morto un gigantesco esemplare maschio di tartaruga Caretta caretta, dal peso di circa 100 chili.
Nel mese di ottobre del 2021 Mareamico ha presentato una denuncia riguardante il possibile e probabile inquinamento da metalli pesanti dell’area di Drasy, da oltre 60 anni utilizzata come poligono di tiro dall’Esercito.
Nelle scorse ore i volontari di Mareamico hanno trovato morte, presso la foce del fiume Akragas, 2 anatre e 1 oca, che facevano parte di una grossa colonia stanziale.
A Realmonte, a metà strada tra la Scala dei Turchi e la Villa Romana, c’è il torrente Mulè.
Il prossimo anno Agrigento sarà la nuova capitale italiana della cultura, ma i turisti che visiteranno la città rischiano di non trovare più le spiagge.
“Negli scorsi anni il Comune di Agrigento ha montato nella spiaggia delle dune una transenna, per impedire il passaggio dei bagnanti nel bagnasciuga, dopo il crollo della pista ciclabile”.
Quattro persone sono andate a finire in ospedale, dopo essere rimaste ferite dai resti presenti in mare e non visibili, per colpa del mare agitato. E’ accaduto nelle spiagge di San Leone, ad Agrigento.
“Da diversi anni la spiaggia del viale delle dune di San leone è stata progressivamente aggredita dall’erosione costiera”. Lo afferma l’associazione ambientalista Mareamico Agrigento.
“E’ bastata una ponentata estiva per far avanzare verso est l’erosione nel viale delle dune e minacciare nuovamente la pista ciclabile e la strada”.