Brutto episodio quello accaduto nei pressi della frazione di Monserrato, ad Agrigento, dove ignoti hanno imbrattato un manifesto elettorale di Fratelli d’Italia raffigurante Giorgia Meloni.
“Grazie a Radio Vela abbiamo riempito i muri della città con dei maxiposter 6 x 3 di auguri alla città da parte mia e della mia amministrazione”.
“I finti manifesti contro Salvini comparsi ad Agrigento non fermeranno la voglia di cambiamento del popolo siciliano, si rassegni chi non accetta le regole della democrazia”.
“Ronaldo mania” anche ad Agrigento. L’entusiasmo dei tifosi della Juventus dopo l’acquisto del fuoriclasse portoghese sembra aver coinvolto anche la città dei Templi.
Avrebbero affisso manifesti elettorali in violazione delle norme in materia di propaganda elettorale. Per questo gli agenti della Polizia Municipale di Agrigento avrebbero elevato oltre 100 sanzioni.
Il movimento politico “Favara peri beni comuni” che alle ultime competizioni elettorali ha presentato la propria lista partecipando alle amministrative a Favara, ha comunicato di avere programmato per stasera, a partire dalle ore 20, la rimozione dei manifesti elettorali presenti in città.
Se a Roma il funerale in stile “Padrino” di Vittorio Casamonica ha fatto il giro di tutto il mondo, in Sicilia ecco che sta facendo discutere il Battesimo del figlio di un pregiudicato.
Pugno duro dell’amministrazione comunale contro la distribuzione “selvaggia” di volantini, depliants, manifesti e opuscoli pubblicitari nelle vie, nelle piazze e in tutti i luoghi pubblici, o di uso pubblico, nonché nei portoni e negli androni delle abitazioni provate e sui parabrezza delle automobili e dei veicoli in genere.