Era stato abbondantemente annunciato dalla Protezione Civile che ci sarebbero stati venti di tempesta ad imperversare nella nostra provincia, ma i sindaci avrebbero ignorato questa allerta.
Dopo un fine settimana all’insegna dell’instabilità, anche questo lunedì si è aperto condizionato dal maltempo. La notte appena trascorsa ha visto su Agrigento il cadere di importanti quantità d’acqua, con la pioggia che ha iniziato a fare capolino già da mezzanotte.
Si terrà domani, martedì 26 novembre, l’incontro operativo, che era stato rinviato dopo la seconda ondata di maltempo, in cui saranno illustrate le procedure e le modalità per potere fruire dei contributi e degli indennizzi messi a disposizione dall’Ebas.
Pioggia incessante ad Agrigento ed è subito emergenza. Le strade non sono affatto pronte ai diluvi invernali: strade allagate ed impercorribili, tombini che non riescono all’acqua di defluire come nel caso di quelli presenti in viale Emporium.
E’ attiva dalla mezzanotte di ieri la sala operativa dell’Ufficio di Protezione Civile del Libero Consorzio di Agrigento, che tramite i propri operatori e i volontari delle associazioni gestirà le attività previste dai protocolli di protezione civile.
Nuovo allerta meteo, di tipo arancione, a Licata, a partire dalle ore 16,00 di ierii e per le prossime 24 – 36 ore 24,00 di oggi domenica 24 Novembre.
Diramata dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile l’avviso di rischio meteo nell’agrigentino.
“In questi giorni Licata sta vivendo una situazione drammatica a causa delle forti piogge che hanno interessato parte della nostra provincia. Sono stata Commissario Straordinario del Comune di Licata e sono vicina alla città tutta in questo triste momento”.
Sopralluogo ieri pomeriggio a Licata del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Stefano Castellino, la Giunta e la Presidenza del Consiglio comunale esprime vicinanza alla comunità di Licata ed al suo sindaco, Pino Galanti, per l’ennesima alluvione.