Seppur in parte, Veronica Panarello avrebbe ritrattato la sua iniziale versione dei fatti riferita ai suoi spostamenti in quel fatidico 29 novembre 2014, giorno in cui perse la vita il figlio Loris Stival di 8 anni.
Nuovo colloquio ieri al carcere di contrada Petrusa di Agrigento da parte del marito di Veronica Panarello, la madre accusata di aver ucciso il figlio di otto anni, Loris Stival, con delle fascette di plastica per poi disfarsi del piccolo corpo a Santa Croce Camerina, nel ragusano.
È stata effettuata una perquisizione informatica all’interno della cella, dove si trova reclusa presso il carcere Petrusa di Agrigento, di Veronica Panarello, la giovane madre accusata dell’omicidio del piccolo figlio Andrea Loris Stival.
Sono stati resi noti gli esiti dell’autopsia effettuata sul corpo di Andrea Loris Stival, il piccolo ucciso e per il quale la madre, Veronica Panarello, si trova reclusa per il presunto omicidio, nonostante continui a dichiararsi innocente.
Torna fra le sbarre del carcere Petrusa di Agrigento Veronica Panarello, la madre accusata dell’omicidio del piccolo Loris Stival, dopo il l’improvviso malore accusato ieri sera che ne ha determinato il trasferimento, ed il successivo ricovero, presso il nosocomio “San Giovanni di Dio” di Agrigento.
Sarebbe svenuta in cella presso il carcere di Petrusa di Agrigento dove si trova reclusa con l’accusa di aver ucciso il piccolo figlio Loris Stival. Veronica Panarello colta da un improvviso malore è stata così tradotta presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dove è tenuta sotto osservazione nel reparto speciale per detenuti.