Una donna di 40 anni è rimasta ferita ed è finita al Pronto Soccorso dell’Ospedale “San Giacomo d’Altopasso” di Licata dove i medici hanno riscontrato un trauma cranico.
Avrebbe minacciato di morte il suo vicino di casa per problemi di natura condominiale. La querela è stata presentata dalla presunta vittima che avrebbe raccontato ai poliziotti del Commissariato di Canicattì dei dissidi e delle liti sfociate in ultimo in vere e proprie minacce.
Tre denunciati – una 42enne, un 36enne e una 19enne – e due feriti. E’ quanto accaduto a Grotte al culmine di una lite avvenuta all’interno di una abitazione che ha reso necessario l’intervento dei militari dell’Arma dei Carabinieri della locale Stazione.
Avrebbe afferrato un coltello a serramanico, dopo una discussione scattata per futili motivi, e avrebbe minacciato di morte un uomo. Protagonista un 62enne di Aragona che ora è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Agrigento per l’ipotesi di reato di minaccia aggravata.
E’ accaduto tutto nel piazzale di un supermercato del Villaggio Mosè, ad Agrigento. Un uomo che avrebbe rimproverato un agrigentino “reo” a suo dire di avere la mascherina abbassata ed essere accanto il figlio.
Con l’ipotesi di reato di detenzione abusiva, omessa denuncia e custodia di armi, due favaresi – a diverso titolo – sono finiti nei guai dopo che i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno scoperto oggetti e armi a seguito di un controllo.
Una lite fra donne per un uomo conteso. Protagoniste due donne, una delle quali ex compagna di un uomo con il quale è in corso la separazione, che sarebbero passate dalle parole alle mani in poco tempo.
Verso le ore 01.00 della scorsa notte del 4 sett., i Carabinieri della Stazione di Raffadali, con l’ausilio di una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Agrigento, sono intervenuti presso l’abitazione di una coppia di coniugi residente del posto per l’ennesima lite violenta in atto.
Nella mattina di ieri 4 agosto i Carabinieri della Stazione di Aragona, conclusa l’attività di indagine avviata qualche giorno prima a seguito di una lite avvenuta in p.za della Vittoria, hanno denunciato a piede libero un pensionato del posto di 63 anni ritenuto responsabile di lesioni personali gravi.
Avrebbe rimproverato per strada la propria figlia, ma ad intervenire contro l’uomo è stata la mamma della bambina di 8 anni.
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