Questa mattina, mercoledì 9 dicembre, il comitato di presidenza della sezione Agrigentina di Italia Nostra, la presidente Adele Falcetta, la vice presidente Eva Di Betta e la segretaria Marilisa Della Monica, ha incontrato il sindaco della città di Agrigento Francesco Micciché.
“Sono trascorsi ben quindici anni da quando la nostra Associazione organizzò un’iniziativa dal titolo “Piazza Ravanusella e dintorni”, volta a sensibilizzare sulla situazione di degrado in cui versava questa piazza storica della nostra città. In tale occasione vennero fatte delle proposte concrete per il recupero della piazza e delle adiacenze”.
Il fatto ha dell’incredibile. Nel 2020, in uno dei luoghi dove la bellezza naturalistica e paesaggistica della Sicilia è indiscutibilmente vivida e tangibile, c’è ancora qualcuno che si ostina a concepire e a voler realizzare costosissimi progetti ad altissimo impatto, del tutto superflui.
La Sezione di Agrigento di Italia Nostra ha organizzato, domenica 20 ottobre 2019, l’evento “Il Fiume dei tesori: a spasso alla foce dell’Akragas, tra cultura e natura”, una passeggiata, che sarà guidata dall’archeologo Luca Zambito, alla scoperta di un sito fortemente legato alla nostra storia: la foce del fiume Akragas.
La Sezione di Agrigento di Italia Nostra esprime gioia e soddisfazione per la riapertura della Cattedrale di Agrigento.
“Riteniamo – spiega la responsabile di Agrigento, avv. Adele Falcetta – che occorra una seria e fattiva mobilitazione di tutte le componenti della società agrigentina, affinché si senta, in modo forte e chiaro, l’indignazione per la situazione gravissima e incredibile di pericolo che si è venuta a creare”.
«Noi fummo i Gattopardi, i Leoni; quelli che ci sostituiranno saranno gli sciacalletti, le iene; e tutti quanti Gattopardi, sciacalli e pecore continueremo a crederci il sale della terra».