I due indagati per l’omicidio di Giuseppe Miceli, hanno riavuto le loro autovetture.
Sarebbero due le persone indagate per l’omicidio di Giuseppe Miceli, l’artigiano di Cattolica Eraclea trovato morto lo scorso 6 dicembre nel laboratorio di via Crispi. Dopo le indagini da parte dei militari dell’Arma del RIS di Messina, sarebbe a una svolta l’intrigato mistero legato al possibile omicidio del marmista.
Concluse le indagini riguardanti un giro di spaccio di stupefacenti.
Potrebbero già essere stati individuati i responsabili che sarebbero implicati nella vicenda dell’ordigno esplosivo posizionato davanti la scuola-orfanatrofio “Collegio di Maria”.
Otto medici dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento sono iscritti nel registro degli indagati dopo la morte di un uomo di 63 anni, Sebastiano Bellanca, che, come si ricorderà, dopo essersi recato presso il nosocomio agrigentino per forti dolori all’addome e avere ricevuto le prime cure del caso, secondo la ricostruzione dei familiari, è stato […]
Dopo due anni chiuse le indagini riguardanti l’inchiesta denominata “Pier delle Vigne” nata da un sequestro di hashish da parte dei carabinieri. 9 risultano i soggetti coinvolti.
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