E’ stato disposto per il prossimo 10 luglio dal gip del Tribunale di Agrigento l’incidente probatorio per ascoltare in aula il disabile di Naro che sarebbe stato incatenato al letto dagli zii tutori.
Il Tribunale del Riesame di Palermo ha disposto il regime dei domiciliari per i due zii accusati di avere segregato e incatenato il proprio nipote disabile di 33 anni a Naro.
Finisce al Tribunale del Riesame l’inchiesta a carico di due tutori tratti in arresto lo scorso 26 ottobre con l’accusa di avere segregato il nipote legandolo con una catena al letto.
Disposta dal giudice tutelare la revoca dell’affidamento alla zia del 33enne disabile psichico di Naro, finita nei guai dopo l’arresto insieme al marito con l’accusa di sequestro di persona e maltrattamenti.
Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco ha convalidato gli arresti per i due tutori del giovane disabile segregato ed incatenato ad una caviglia.
Una scena agghiacciante quanto orribile, ai limiti dell’inverosimile, quella che i Carabinieri si sono trovati di fronte in un piccolo appartamento in pieno centro a Naro, Comune caratteristico tra Licata ed Agrigento.
Panico sul viadotto Imera ad Agrigento.