Su di loro gravavano dei decreti di espulsione dal territorio italiano. Per questa ragione, cinque tunisini, rientrati illegalmente in Italia sono stati arrestati dai poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento.
La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento nei confronti di 2 soggetti, rispettivamente di nazionalità egiziana e siriana, sbarcati a Lampedusa il 07 luglio u.s.
Prosegue l’attività di contrasto all’immigrazione irregolare da parte della Polizia di Stato che, in provincia di Agrigento, nell’ultima settimana, ha effettuato il rimpatrio diretto di cinque cittadini stranieri irregolari sul territorio della provincia.
La Polizia di Stato ha dato esecuzione a 2 provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla Procura della Repubblica di Agrigento e dalla Procura dei Minorenni di Palermo, nei confronti di 2 cittadini egiziani sbarcati a Lampedusa il 17 giugno u.s.
Nella serata di ieri la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminare del Tribunale di Agrigento, nei confronti di tre soggetti di nazionalità sudanese (A.I. cls ‘95) gambiana (N.L. cls ‘82) e nigeriana (G.B. cls ’99), ritenuti responsabili dei reati di favoreggiamento dell’immigrazione
Zero retorica, tanta sostanza sul tema immigrazione e accoglienza. Questo in sintesi quanto emerso dal convegno organizzato dalla delegazione Anioc di Agrigento, sul tema “Immigrazione e accoglienza” a dieci anni dal naufragio in cui al largo di Lampedusa persero la vita 308 immigrati.
Si palerà di immigrazione ed accoglienza martedì pomeriggio nell’aula magna del Consorzio Universitario di Agrigento ad iniziativa della sezione agrigentina dell’Anioc (Associazione Nazionale Insigniti di onorificenze cavalleresche).
I poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento hanno arrestato fra Lampedusa e Agrigento due egiziani e due tunisini poiché rispettivamente tornati sul territorio italiano nonostante fossero gravati dal decreto di espulsione; i tunisini invece nonostante fossero destinatari di un decreto di respingimento.
Seconda giornata del progetto di Alta formazione “TRALIM III (training of Lawyers on Europian law relating to immigration and asilum law): gli avvocati europei a confronto” voluto dal Consiglio Nazionale Forense.
Il deputato nazionale Calogero Pisano ha preso parte alla riunione della Conferenza interparlamentare degli organismi specializzati negli affari europei (COSAC), svoltasi a Madrid, alla quale ha partecipato il Ministro degli affari asteri spagnolo, Albares Bueno.