Nel pomeriggio di ieri il personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle è intervenuto in località Torre Salsa (Comune di Siculiana) a seguito del rinvenimento, operato dalla locale Stazione dei Carabinieri, di un barcone rimasto incagliato sul litorale e presumibilmente impiegato in precedenza per uno sbarco di migranti.
La Polizia di Stato di Agrigento ha tratto in arresto due cittadini immigrati, resisi responsabili del reato di ingresso nel territorio nazionale nonostante fossero gravati da decreto di espulsione. In particolare, la Squadra Mobile della Questura
Ho visto delle immagini agghiaccianti su tutti i mass media. Una deriva di uomini, donne e bambini privati della loro dignità di esseri umani.
Di poche ore fa la terribile notizia dell’ennesima e, forse, più numerosa strage di migranti nel Canale di Sicilia ed una riflessione circa queste continue “cronache di morti annunciate”, viene spontanea:
Secondo i primi dati sarebbero 700 i migranti dispersi dopo che un peschereccio proveniente dall’Egitto si è capovolto nel Canale di Sicilia, nella notte tra sabato e domenica, a circa 60 miglia a nord dalla Libia.
La Polizia di Stato ha adottato tre provvedimenti restrittivi della libertà personale a carico di altrettanti immigrati. in particolare, la squadra mobile della questura ha proceduto, di iniziativa, al fermo di indiziato di delitto nei confronti di Kesraoui Jaber, classe 1966, di nazionalità tunisina in quanto ritenuto responsabile del reato
Si sono concluse ieri, a Porto Empedocle, le operazioni di sbarco, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera (responsabile d’ispezione: Sottotenente di Vascello Stefania Battista), di 317 migranti (tra cui 47 donne ed 1 minore), in prevalenza di origine subsahariana e siriana, tratti in salvo nel Canale di Sicilia dal pattugliatore
Si sono concluse a P. Empedocle le operazioni di sbarco, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera (responsabile d’ispezione: S.T.V. Fabio Garozzo), di 241 migranti (tra cui 28 donne, due delle quali in stato di gravidanza all’ultimo mese, e un
Si sono concluse a P. Empedocle le operazioni di sbarco, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera (responsabile d’ispezione: 2° Capo Alfonso Barrale), di 521 migranti (tra cui 113 donne, una decina delle quali in stato di gravidanza, e 12 minori),
Previsto in questi minuti lo sbarco – presso la banchina Todaro dello scalo di P. Empedocle – di 525 migranti recuperati nel Canale di Sicilia dalle unità mercantili CITY OF HAMBURG, battente bandiera liberiana, e MAERSK REGENSBURG, battente bandiera di Hong Kong.