Momenti di panico a largo delle acque antistanti l’isola di Lampedusa. Una imbarcazione ha infatti preso fuoco probabilmente a causa di un guasto tecnico. Il fatto è accaduto in zona Cala Uccello.
Un caicco che trasportava turisti per un giro dell’isola di Lampedusa è stato danneggiato da un incendio le cui origini sono ancora in fase di accertamento.
Sono stati beccati a rubare all’interno di una imbarcazione ormeggiata al porticciolo di San Leone. I poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento – nel corso di un normale controllo del territorio – hanno sorpreso due 18enni di nazionalità tunisina.
“In Sicilia, durante la notte di ferragosto, può accadere di tutto. E’ successo che qualcuno, in preda all’alcool o per gioco o per una sorta di protesta nei confronti delle Istituzioni, ha dato fuoco all’imbarcazione dei migranti, arrivata a Piana Grande di Ribera lo scorso 10 giugno, e che è rimasta a marcire sotto sequestro […]
“Una imbarcazione, utilizzata per il trasporto dei migranti e poi sequestrata quando è arrivata a Lampedusa lo scorso novembre, sta affondando nel nostro porto: potrebbe esserci un disastro ambientale perché sta già iniziando a fuoriuscire gasolio, ma nonostante le nostre segnalazioni il ministro degli Interni ed il ministro dell’Ambiente restano in silenzio”.
E’ stato inaugurato, nel piazzale antistante il Convento di S. Antonio dei Frati Minori di Favara (AG), un presepe allestito all’interno di un’imbarcazione utilizzata dai migranti per raggiungere la Sicilia.
Nella giornata di ieri, mercoledì 5 agosto, la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle ha effettuato, nello specchio acqueo antistante le località Bovo Marina (Comune di Montallegro – AG) e Eraclea Minoa (Comune di Cattolica Eraclea – AG), un intervento a favore di un diportista in difficoltà.