Senza mascherina e senza green pass all’interno di un locale. E’ accaduto a Sciacca, dove i controlli congiunti da parte dei Carabinieri della locale Compagnia e dei poliziotti del Commissariato cittadino hanno permesso di “beccare” nove immigrati.
Nell’ambito di una complessa e innovativa indagine del IV Dipartimento (Frodi e Tutela del Consumatore – Cybercrime) della Procura della Repubblica di Milano, coordinata dal Procuratore Aggiunto Eugenio Fusco e diretta dai Sostituti Procuratori Bianca Maria Baj Macario e Maura Ripamonti, i Finanzieri del Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche hanno concluso
Nello scorso fine settimana sono stati predisposti mirati servizi di ordine e sicurezza pubblica atti al contenimento e alla gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid -19 , nello specifico sono state controllate svariate attività del centro storico agrigentino e della zona del Villaggio Mosè.
Avrà una validità di 12 mesi e la proroga sarà valida anche per i guariti che hanno effettuato un’unica dose di vaccino.
È stata adottata dal Viminale la circolare a firma del capo di gabinetto, prefetto Bruno Frattasi, che fornisce ai prefetti le indicazioni in materia di verifica delle certificazioni verdi da Covid 19.
Sono oltre duemila i green pass rilasciati, a seguito dell’esecuzione del tampone, ai visitatori di Parchi archeologici e Musei della Sicilia negli ultimi tre giorni.
Il Deputato di Agrigento Michele Sodano ha presentato un´interrogazione parlamentare al Ministro della Cultura Dario Franceschini, al Ministro della Salute, del Turismo e alla Presidenza del Consiglio per informare il Governo sulla situazione relativa agli accessi nelle Valle dei Templi a seguito dell´introduzione del Green Pass come strumento obbligatorio per accedere al
Favorire l’accesso nei luoghi della cultura siciliani, nel rispetto delle nuove normative anti Covid, anche a chi è sprovvisto di green pass.
Dal prossimo 6 agosto il possesso della certificazione verde, Green Pass, permetterà di svolgere alcune attività. Di fatto si prevede l’obbligatorietà per lo svolgimento di alcune attività. Ecco quali.
“Abbiamo vissuto 300 giorni di restrizioni, da ottobre 2020 fino a maggio 2021 siamo stati chiusi per quasi 7 mesi e in questi 7 mesi nonostante fossimo chiusi abbiamo avuto comunque l’impennata di contagi. Se bar e ristoranti erano chiusi vuol dire che le fonti di contagio sono altre”.