“Per contrastare l’uso improprio di soldi pubblici da parte di taluni politici, occorre pensare ad una legge che preveda la responsabilità giuridica dei partiti che li obblighi a rendicontare della loro gestione finanziaria-patrimoniale e che li chiami in solido con i propri dirigenti e rappresentanti politici per i danni erariali causati dagli stessi.
E’ stata costituita stamattina a Caltanissetta l’associazione politico-culturale #LalternativaGiovane.
Il Coordinatore provinciale di Agrigento Giuseppe Milano, il Coordinatore comunale di Caltanissetta Marco Gloria, la Coordinatrice comunale di Siculiana Letizia Guadagnano, i Coordinatori di Fare Giovani Agrigento Giuseppe La Cognata ed Ilenia Mendola, comunicano le dimissioni dal Movimento FARE! con Tosi.
“Ad oggi, secondo quanto statuito dalla L.R. 10/99, solo il 30% dei soldi incassati nella Valle dei Templi e dal Museo archeologico entrano nelle casse del Comune di Agrigento (solo virtualmente, di fatto si parla di una somma tra il 7% ed il 12%).
“Il taglio dei corsi di Laurea del CUPA è chiaramente la conseguenza del consueto disinteresse della classe politica agrigentina, deputati regionali e nazionali in primis.
“I lunghi tempi burocratici di accertamento dello status di rifugiato politico comportano esorbitanti costi di mantenimento dei migranti.
Soddisfatti i vertici siciliani di FARE! con Tosi per il buon successo di ieri dei Gazebo a sostegno del progetto di Legge, presentato dal deputato di FARE!, Emanuele Prataviera, e relativo alla “fattura fiscalmente nulla”.
Giornata nazionale Fare!, sabato 19 e domenica 20 marzo in più di trenta province italiane.
“Nonostante gli appelli e le iniziative provenienti da più parti, la vicenda Porto Empedocle sembra non avere fine, anzi pare farsi ancora più allarmante, con dipendenti comunali sempre senza stipendio e le strade stracolme di immondizia all’inverosimile, una città in ginocchio“.
“Continuiamo ad assistere all’indecoroso spettacolo dei “Vu Cumprà” stanziali a Porta di Ponte e in Via Atenea, anche in periodo di Sagra del Mandorlo in Fiore, scenario indegno per una città turistica che viene spesso declamata essere culla della civiltà.