Revoca degli arresti domiciliari per l’imprenditore empedoclino Giuseppe Burgio condannato in primo grado per una presunta bancarotta fraudolenta stimata in oltre 50 milioni di euro.
Nei giorni 6, 7 e 10 febbraio 2020 la Polizia di Stato, Divisione Polizia Anticrimine-Ufficio Misure di Prevenzione, avvalendosi della Guardia di Finanza, Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, ha dato esecuzione al Decreto Sezione II del Tribunale di Agrigento-Sezione M.P. emesso in data 29 gennaio 2020, con cui è stata disposta l’applicazione a carico
Slitta l’udienza preliminare nata dall’inchiesta bis sulla presunta bancarotta fraudolenta che vede dietro la sbarra l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio.
Riprende il Corte di Appello il processo per l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, accusato di bancarotta fraudolenta consumate in danno di quattro società.
Era accusato di avere sottratto circa diecimila euro, somme destinati a compensi e al trattamento di fine rapporto di una società del suo gruppo.
Nove mesi di reclusione e condanna al pagamento delle spese processuali, nonché al pagamento di una provvisionale di 20 mila euro per ciascuna parte civile.
Condanna per l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio, 54 anni, finito sotto processo dopo l’inchiesta denominata “Discount” che ipotizzava una bancarotta fraudolenta consumate in danno di alcune società ed in relazione ai cui fallimenti avrebbe procurato danni ai creditori sociali per circa 50 milioni di euro, rendendosi – sempre secondo l’accusa – responsabile di
Assolto “perchè il fatto non sussiste”. Con questa formula l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio è stato assolto dall’accusa di essersi appropriato di fondi destinati ad una finanziaria.
Chiesti dodici anni e sei mesi di reclusione per l’ex “re dei supermercati” Giuseppe Burgio (in foto), finito sotto processo dopo l’inchiesta denominata “Discount” che ipotizzava una bancarotta fraudolenta consumate in danno di alcune società ed in relazione ai cui fallimenti avrebbe procurato danni ai creditori sociali per svariati 50
Si va verso le battute finali del processo scaturito dall’inchiesta denominata “Discount” su una presunta bancarotta fraudolenta di diversi milioni di euro che vede principale imputato l’ex “re dei supermercati”, l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio.
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