Vittorio Sgarbi ha nominato Giuseppe Arnone come suo consulente giuridico a titolo gratuito.
“E’ di fondamentale importanza essere iscritti all’AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) altrimenti non potete esercitare il diritto di voto; ma è altrettanto importante essere tra quelli che hanno registrato il proprio indirizzo in maniera corretta”.
Fondazione Italiani in Europa, sempre attiva ed attenta ai siciliani in patria ed in Europa, nonchè agli italiani con il sostegno di Palazzo Italia, incubatore di imprese Bucarest, organizzano una missione conoscitiva in Romania di amministratori, sindaci, presidenti di province, associazioni di settore, imprenditori, al fine di valtare opportunità di interscambi.
Continuano le attività della Fondazione Italiani in Europa presieduta dal prof. Giuseppe Arnone il quale continua incessantemente le attività di promozione e sviluppo della sicilianità e delle eccellenze italiane all’estero.
Continua la festa delle eccellenze “Italiane in Europa” dopo il grande successo di sabato scorso 22 luglio quando Piazza Cavour era gremita di persone divertita ed allietata dalla musica siciliana del gruppo Quartet Folk e del Gruppo Vita “dove c’è musica c’è vita” la festa continua nel prossimo week-end.
L’avvocato agrigentino Giuseppe Arnone, è stato assolto “perchè il fatto non sussiste” dall’accusa nata dalle denunce del collega Salvatore Pennica su presunte richieste estorsive nei suoi confronti.
Sarà presentata sabato 22 luglio alle ore 10:30 al locale “Quid” Vicolo Luna a Favara la prima Festa denominata “Eccellenze Italiane in Europa“.
L’avvocato agrigentino Giuseppe Arnone non avrà la sorveglianza speciale. Lo hanno deciso i giudici della prima sezione di prevenzione del Tribunale che ha così rigettato la richiesta della Procura.
Nella tarda serata di ieri la seconda Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione, dopo l’arringa del difensore avvocato Arnaldo Faro, ha seppellito definitivamente le accuse che avevano portato l’avvocato Giuseppe Arnone (in foto) dentro una cella del carcere di Petrusa per quasi tre settimane.
La Procura della Repubblica di Agrigento ricorre in Cassazione chiedendo di far tornare nuovamente in carcere il noto avvocato Giuseppe Arnone (in foto).