“Quello che stiamo vivendo è un dramma, dinanzi una classe dirigente totalmente sconnessa dalla realtà e lontana mille miglia dai bisogni della gente, per le nuove generazioni è difficile non temere il futuro”.
“Abbiamo grande fiducia nell’arrivo di Matteo Renzi ad Agrigento, ci compiaciamo per la sua proposta di liberare 120 miliardi per il completamento delle opere pubbliche e per la ripresa dei cantieri”.