Sono quindici i rinvii a giudizio disposti dal Gup del Tribunale di Sciacca nell’ambito dell’inchiesta denominata “Ghost Rider” che ha visto coinvolti medici, infermieri e personale sanitario dell’Ospedale di Ribera.
Sei degli indagati nell’ambito dell’operazione denominata “Ghost Rider” su presunti “furbetti” assenteisti all’Ospedale “Fratelli Parlapiano” di Ribera, scelgono di non parlare davanti al gip del Tribunale di Sciacca.
“Siamo di fronte a un altro episodio di intervento delle forze dell’ordine in una struttura pubblica, per operare arresti e notificare avvisi di garanzia in relazione a timbrature false”.
Ci sono anche quattro consiglieri comunali di vari comuni dell’agrigentino fra i 34 indagati per ipotesi di reato che vanno, a vario titolo, dalla la truffa ai danni di un ente pubblico, ed inoltre in alcuni casi, il peculato, l’interruzione di pubblico servizio nonché reati di false certificazioni.