Un gazebo posizionato in un’area esterna di un bar di Corso Roma, a Licata, è stato danneggiato da un incendio scoppiato per cause ancora in corso di accertamento.
Acquista su internet un gazebo con tende richiudibili al costo di 180 euro, ma dopo aver pagato con una carta di credito del venditore non vi era più alcuna traccia nè, tantomeno, del bene acquistato.
Marcello Fattori, responsabile organizzativo della lega Sicilia in provincia di Agrigento interviene in merito al successo riscosso con i Gazebo allestiti nei Comuni di Agrigento, Grotte e Ribera lo scorso 30 Maggio, in occasione dell’iniziativa nazionale “Mangiacomeparli”.
La Lega Sicilia per Salvini premier torna nelle piazze della provincia di Agrigento con i propri gazebo.
Danneggiato a Canicattì il gazebo in legno di contrada Santuzza-Carlino adibito, nel periodo estivo, al grest organizzato dalle suore vocazioniste per i bambini.
“Si è tenuta ieri, in tutta Italia, la seconda tornata di Gazebo della Lega a sostegno della campagna #SalviniNonMollare”.
Sgomberato un gazebo lungo il marciapiede del lungomare Falcone e Borsellino a San Leone dopo una lunga diatriba durata alcuni anni fra i titolari ed il Comune di Agrigento.
Avrà 7 giorni di tempo per ripristinare lo stato dei luoghi.
“La cittadinanza non si regala”: è questo il pensiero che questo fine settimana, 2 e 3 dicembre, porterà in tutte le piazze d’Italia i gazebo della Lega-Noi con Salvini per dare un segnale forte e di protesta contro un progetto di legge che svilisce il valore e l’importanza della cittadinanza italiana.
Perviene, alla nostra redazione, una nota stampa delle guide turistiche di Agrigento: