«La Sicilia è alle prese con la siccità e con il ministro Lollobrigida lavoriamo fianco a fianco in questi mesi per affrontare questo problema. Si tratta di un evento straordinario che si coniuga con la mutazione climatica alla quale ci dobbiamo abituare. Ormai il clima è irreversibilmente cambiato e su questo non possiamo intervenire, quindi […]
Domani il Commissario per la Migrazione, gli affari interni e la cittadinanza, Dimitris Avramopoulos (in foto), e il Commissario per l’Unione della sicurezza, Julian King, parteciperanno alla riunione dei Ministri dell’Interno del G7 a Ischia, insieme ai Ministri dell’Interno di Canada, Germania, Francia, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti
Da oggi su Scrivo Libero “L’Editoriale on line” di Francesco Pira, una riflessione sui fatti della settimana.
Grande successo per il pranzo di “Palazzo degli Elefanti” che ieri a Catania, lo chef licatese Pino Cuttaia ha cucinato per le “First Lady” presenti in occasione del G7 di Taormina.
C’è anche un po’ di provincia di Agrigento al prossimo G7 di Taormina. Lo chef stellato licatese Pino Cuttaia (in foto) del rinomato ristorante “La Madìa“, farà gustare i suoi piatti ai palati delle first lady presenti per il vertice dei “grandi” del pianeta.
Come ormai risaputo da tempo, il prossimo G7 si terrà in Sicilia, nella splendida Taormina, una delle migliori cornici che per fascino, storia e tradizione, meglio si offre ad ospitare un evento del genere.
Braccio di Ferro tra Taormina e Sciacca per ospitare il G7?