Fortunatamente nessuna grave conseguenza dopo che un principio di incendio, alimentata dalla spazzatura contenuta in un cestino al pianoterra, ha fatto temere il peggio all’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento.
Un uomo si sarebbe cosparso di liquido infiammabile per poi darsi fuoco. E’ accaduto a Campobello di Licata dove un ex dipendente comunale è stato salvato da alcuni vicini di casa che hanno subito fatto scattare i soccorsi.
Un’auto con a bordo una donna e la propria figlia ha preso fuoco mentre si trovava in marcia nei pressi di via Agrigento, a Favara. L’auto sarebbe stata avvolta dalle fiamme.
E’ dovuta intervenire una motovedetta della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle nel mare antistante Realmonte, in località lido Rossello, dopo che una moto d’acqua ha preso fuoco mentre si trovava a largo.
Un incendio scoppiato nella via Bruccoleri – a valle della via Papa Luciani – ad Agrigento, ha devastato due autovetture e danneggiato una terza.
Un incendio – di probabile matrice dolosa – ha danneggiato un’abitazione di campagna in contrada “Monte Saraceno” in territorio di Ravanusa.
Un’auto di proprietà di una donna è stata avvolta dalle fiamme in via Buonarroti a Palma di Montechiaro. La Fiat Panda alimentata a gas, improvvisamente, è andata a fuoco mentre si trovava in marcia.
Avrebbe appiccato il fuoco – senza le dovute precauzioni – dopo aver potato e fatto pulizia in un terreno di sua proprietà in contrada “Grotta Colombi” a Linosa. L’incendio, però, si sarebbe poi propagato “divorando” una parte di macchia mediterranea.
Avrebbe dapprima aggredito la moglie con pugni e schiaffi e poi, quando quest’ultima avrebbe manifestato la volontà i volerlo denunciare, si sarebbe dato fuoco.
Avrebbero appiccato il fuoco in un portone di ingresso di una abitazione di un 37enne in contrada Ciuccafa a Porto Empedocle.
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