Condannato, con pena sospesa, a otto mesi di reclusione un funzionario del Libero Consorzio di Agrigento accusato di tentata induzione indebita a dare o promette utilità.
Torna in aula l’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio scarcerato nelle scorse settimane dopo aver ottenuto gli arresti domiciliari dopo un anno e mezzo di reclusione.
“Il fatto non sussiste”. Con questa formula il giudice dell’udienza preliminare Stefano Zammuto, ha assolto un funzionario dell’Ufficio Tecnico del Comune di Porto Empedocle, accusato di falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale.