Due fratelli di Palma di Montechiaro di 39 e 31 anni sono stati arrestati dai poliziotti della sezione Anticrimine e della sezione Volanti del Commissariato di Palma di Montechiaro, collaborati dal Reparto cinofili di Palermo.
Sono quattro i feriti dopo un incidente stradale che ha coinvolto due motocicli alla cui guida vi erano due fratelli canicattinesi di 18 e 25 anni.
Era iniziata come una semplice discussione, probabilmente nata per una divergenza di idee, si è trasformata in un’aggressione in piena regola.
Assolti “per non aver commesso il fatto” due fratelli originari di Canicattì ed accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Erano finiti nei guai dopo essere stati arrestati con l’accusa di evasione dai domiciliari. Due fratelli agrigentini, di 21 e 20 anni, finiscono nuovamente ai domiciliari dopo la convalida degli arresti da parte del giudice monocratico del Tribunale di Agrigento.
“Aggressione con minacce”. Sarebbe questa l’accusa che vede coinvolti due fratelli di Canicattì, un uomo ed una donna di 50 anni, per presunte liti condominiali.
Chiedono il patteggiamento due fratelli accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I due di Casteltermini, furono “beccati” circa tre mesi e posti agli arresti dopo essere stati trovati in possesso di due panetti di hashish del peso di oltre un chilogrammo.
Doveva sembrare una rapina, ma furono smascherati. Due fratelli di Favara di 57 e 47 anni finiscono così nei guai dopo essere stati denunciati alla Procura di Termini Imerese per la simulazione di una rapina a mano armata.
Chiesta la condanna a 5 anni di reclusione per due fratelli di Palma di Montechiaro, accusati di tentato omicidio e detenzione illegale d’arma.
Divieto di dimora a Licata per due fratelli di 31 e 48 anni.