Secondo bando, nel giro di pochi giorni, per affidare opere di messa in sicurezza del centro abitato di Realmonte, nell’Agrigentino.
Scadrà il prossimo 12 dicembre la gara da 1,8 milioni per i lavori necessari al consolidamento della zona sud-ovest del centro abitato di Realmonte, in via Udine, nell’area dell’asilo nido.
Ad Alessandria della Rocca, nell’Agrigentino, l’obiettivo di mettere in sicurezza il centro abitato fa segnare un ulteriore passo in avanti.
Scadrà il prossimo 6 ottobre il termine per partecipare al bando di gara per i lavori di demolizione e messa in sicurezza degli edifici di via Don Castrenze a Raffadali, nell’Agrigentino.
La lunga e persistente scia della frana che lo scorso novembre inghiottì un intero piazzale e parte della strada di contrada Cantamatino, a Siculiana, paese dell’Agrigentino, potrà essere definitivamente arrestata grazie ai lavori di consolidamento che il governo Musumeci ha appena finanziato.
Un milione e mezzo di euro. A tanto ammonta il finanziamento utile alla messa in sicurezza a Raffadali, nell’Agrigentino, dell’area compresa tra le vie don Castrenze, Belvedere e Cristoforo Colombo.
Potrà essere messa in sicurezza, dopo oltre trent’anni, quell’ampia area del centro storico di Caltabellotta che si distende a monte e a valle della via Colonnello Vita, la strada principale del paese dell’Agrigentino.
Si prevedono tempi lunghi per la riapertura al transito della Strada Provinciale n. 37 Sciacca-Caltabellotta, chiusa dalla tarda serata di domenica a causa del distacco di un grosso masso e altri detriti dal costone roccioso che sovrasta la carreggiata all’altezza del km 8+000.
E’ di 390 mila euro la somma dell’appalto pubblicato dal Libero Consorzio di Agrigento per lavori urgenti sulle frane esistenti al chilometro 10, sulla provinciale 21: Casteltermini-Passofonduto, in contrada Calcara.
L’Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha aggiudicato l’appalto per i “Lavori di eliminazione delle frane lungo la SP NC n. 25 (Mussomeli-S.G. Gemini-bivio SS 189)”, strada già chiusa al traffico (o comunque limitato solo a quello locale) e interessata da diverse frane dal 0+000 al km 3+450.