Annullato dal Consiglio Nazionale forense il provvedimento di sospensione cautelare dalla professione per sei mesi dell’avvocato Francesca Picone emesso dal Consiglio distrettuale di disciplina di Palermo.
“‘Mentre a Roma si discute Sagunto viene espugnata’. Con questa espressione riassumo il mio profondo rammarico di vedere una vittima di tentata estorsione morire senza soldi perché le imputate avvocato Francesca Picone e la sorella non vogliono pagare la provvisionale”.
Riprenderà il prossimo 22 gennaio 2018 il processo a carico dell’avvocatessa agrigentina Francesca Picone, davanti al giudice dell’udienza preliminare Alfonso Malato.