All’insegna delle slogan “la pacchia è finita, riprendiamoci la spiaggia” anche ad Agrigento, nelle giornate di martedì 10 e di mercoledì 11 maggio, è stata realizzata un’attività di pulizia “straordinaria e volontaria” che ha interessato complessivamente poco più di un chilometro di spiaggia.
Un progetto di indagine e documentazione dei fondali marini della Sicilia, con l’aiuto di innovativi sensori e robot, alla scoperta di nuovi siti archeologici subacquei.
“Grazie al lavoro dei nostri volontari, il mare e le coste di Lampedusa respirano di più”. Lo dice Totò Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa, dopo la giornata di ieri dedicata – grazie all’impegno dei volontari dell’isola, dei diving, dei centri specializzati e dei responsabili dell’Area Marina Protetta delle Isole Pelagie –
Nella giornata di lunedì 3 giugno gli attivisti del Circolo Rabat – coadiuvati dagli educatori e dai volontari del Servizio Civile Nazionale delle riserve naturali “Grotta di Sant’Angelo Muxaro” e “Macalube di Aragona” gestite da Legambiente Sicilia – hanno concluso le attività di pulizia e di sensibilizzazione condotte con i gruppi scuola degli Istituti comprensivi […]
Continua l’opera di bonifica dei fondali marini.
Sarà la zona dell’isolotto di San Nicola e della secca di Poliscia, i siti che verranno studiati e scandagliati dai futuri archeologi subacquei a Licata.
Il Comune di Lampedusa e Linosa ha sottoscritto un accordo con EcoTyre e Marevivo volto alla tutela dei fondali marini delle Pelagie mediante il recupero e lo smaltimento degli pneumatici fuori uso.
E’ imminente la bella stagione, con giornate calde e terse, che ci invitano a fare una passeggiata al mare ma l’idillio finisce quando ci rendiamo conto della lunga lista di schifezze che giacciono sulla spiaggia: bottiglie di vetro, di plastica, lattine, buste, tappi, coperchi, bicchieri, stoviglie, contenitori, cotton fioc, filo e ami da pesca, mozziconi […]