Anche la Sicilia vuole ricordare il martirio e il sacrificio del popolo istriano-fiumano-giuliano e dalmata.
Il 10 febbraio 2020 si celebra in tutta Italia il “Giorno del Ricordo”.
Ricorre oggi il Giorno del ricordo in onore delle vittime delle Foibe e dei 350 mila esuli istriani e dalmati. Il ricordo dopo un lungo silenzio durato oltre 70 anni che commemora gli italiani esuli che alla fine della Seconda Guerra mondiale furono costretti a scappare in quel lembo di terra poi divenuta Jugoslavia.
In data odierna, in occasione della ricorrenza nazionale del “Giorno del Ricordo” stabilita per la giornata del 10 febbraio, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale, si è tenuto presso la Prefettura di Agrigento, un momento di incontro per soffermarsi a ricordare i momenti salienti della tragica ricorrenza.
Il 10 febbraio di ogni anno ricorre il Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe.
Fratelli d’Italia Agrigento, rinnova oggi, 10 febbraio, la memoria delle vittime dell’eccidio perpetrato ai danni di 20.000 nostri fratelli Italiani che sono stati torturati, uccisi e gettati nelle foibe dalle milizie asservite a Mosca e dai partigiani della Jugoslavia di Tito, nonché dei 350.000 italiani dell’ Istria, di Fiume e della Dalmazia costretti all’esodo.
“Tra il 1943 e il 1947, migliaia di italiani furono uccisi dalle truppe jugoslave e fatti sparire. Moltissimi esuli furono costretti ad abbandonare un territorio non più italiano”.
Sabato 10 febbraio, in occasione della ricorrenza nazionale del “Giorno del Ricordo“, in memoria delle vittime delle Foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale, si terrà presso la Prefettura di Agrigento un momento di incontro per soffermarsi a ricordare i momenti salienti della tragica ricorrenza e per rendere un doveroso
Il prossimo 10 febbraio, in occasione della ricorrenza nazionale del “Giorno del Ricordo“, in memoria delle vittime delle Foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale, si terrà alla Prefettura di Agrigento un momento di incontro per soffermarsi a ricordare i momenti salienti della tragica ricorrenza.
I tragici fatti accaduti in Istria tra il 1940 ed il 1950 sono stati rievocati dagli storici Gaetano Allotta e Giuseppe Crapanzano, intervenuti ieri al Libero Consorzio di Agrigento al seminario di studi dal titolo: “Foibe: perché 70 anni di silenzi?”.