Quattro persone sono andate a finire in ospedale, dopo essere rimaste ferite dai resti presenti in mare e non visibili, per colpa del mare agitato. E’ accaduto nelle spiagge di San Leone, ad Agrigento.
“Nella spiaggia delle dune, conficcati sul fondo del mare, ci sono un gran numero di pericolosissimi ferri che fuoriescono e provocano un serio rischio per la balneazione”.
“A San Leone, la spiaggia della città di Agrigento, si può rischiare la vita nel fare un semplice bagno in mare”.
Dopo 15 mesi di attesa e decine di segnalazioni, finalmente questa mattina, sono iniziati i lavori per eliminare i pericolosissimi ferri che fuoriescono dalla battigia del mare di San Leone, dimenticati li dopo lo smontaggio di un chiosco.
“Circa 15 mesi fa a San Leone, lungo la spiaggia delle dune, è stato smontato un chiosco”.
A San Leone dal fondo del mare, nella zona dell’ex Oceanomare, sono venuti fuori pericolosamente una decina tra ferri, legni e tubi.
“Fuoriescono pericolosissimi ferri e tubi, che potrebbero ferire bagnanti e surfisti”. E’ così che l’associazione ambientalista Mareamico Agrigento lancia l’allarme mostrando alcune immagini della spiaggia ex OceanoMare con ferri e tubi che fanno bella mostra.
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