Tornano in libertà due degli indagati coinvolti nell’operazione antidroga denominata “Fast Food”. Il gup del Tribunale di Sciacca ha infatti revocato gli arresti domiciliari per un 22enne di Menfi e per un 23enne di Santa Margherita Belice.
Va ai domiciliari un 23enne coinvolto nell’inchiesta “Fast Food”. A disporre la misura il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia.
Finisce ancora nei guai un 23enne di Menfi, accusato di evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo, finito ora in carcere, aveva patteggiato una pena a due anni e quattro mesi di reclusione dopo l’inchiesta antidroga denominata “Fast Food”.
Opportunità nel mondo del food. Tra street e fast food.