Via libera alla mobilità tra Regioni e stop alla quarantena anche in Sicilia. Lo stabiliscono, appena firmati, un decreto ministeriale e una ordinanza del presidente della Regione Siciliana.
“Le recenti decisioni del Comitato dell’Ordine pubblico, seguite da quelle del sindaco di Agrigento, in ordine alla chiusura anticipata per ristoratori alle 24.00 ed alla limitazione del consumo di bevande alcoliche da asporto a partire dalle 21.30 sino al 30 giugno 2020, seppur orientate dalla apprezzabile intenzione di ridurre gli assembramenti, rappresentano un
Dopo le decisioni assunto durante il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Sindaco di Agrigento Lillo Firetto ha firmato l’ordinanza che prevede fino al prossimo 7 giugno la chiusura a mezzanotte di tutti i locali.
La Fase 2, post lockdown, ha dato un po’ il “libera tutti”.
Fase 2 per certi versi ha fatto rima con riapertura; ma questo non è valso per la Scala dei Turchi.
“Nel pieno della fase II, in molta gente è maturata la convinzione che il Covid-19, non faccia più paura, che il pericolo sia scampato”.
Se da un lato questa Fase 2 ha permesso una lenta ripresa con la riapertura degli esercizi commerciali, dall’altro non si allentano i controlli.
Da Porto Empedocle ad Agrigento. Sono diversi i casi segnalati e che hanno visto l’intervento dei militari dell’Arma dei Carabinieri per evitare assembramenti in violazione delle disposizioni anti-Covid.
«L’opportunità di riaprire alcune attività commerciali nei giorni domenicali e festivi sarà valutata, nei prossimi giorni, con la necessaria attenzione. Ogni decisione, comunque, non potrà prescindere da un confronto con i vertici regionali delle organizzazioni di categoria e sindacali, fissato per martedì e giovedì della prossima settimana».
L’amministrazione comunale di Montevago, guidata dal sindaco Margherita La Rocca Ruvolo, ha incontrato ieri i titolari delle attività commerciali gravemente danneggiate dall’emergenza Coronavirus.