Un uomo di 55 anni e la sua compagna di 42 anni – entrambi di Campobello di Licata – sono stati condannati con sentenza definitiva a sei anni e sei mesi di reclusione ciascuno poiché accusati di estorsione continuata in concorso.
La Polizia di Stato di Agrigento ha eseguito una misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Agrigento a carico di C.G. (cl. 1978) residente a Canicattì, disoccupato, percettore di reddito di cittadinanza, responsabile dei reati di usura ed estorsione ai sensi degli artt. 644 e 629 c.p.
I militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Licata hanno arrestato una coppia di 50 e 47 anni, condannati con l’accusa di estorsione continuata in concorso ai danni di una loro vicina di casa.
Dopo la condanna definitiva a tre anni e quattro mesi di reclusione, i militari dell’Arma dei Carabinieri di Ravanusa hanno arrestato un 24enne dopo l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento.
Dopo la condanna definitiva a dodici anni di reclusione, un 44enne di Alessandria della Rocca è stato arrestato dai militari dell’Arma dei Carabinieri in esecuzione del provvedimento emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Caltanissetta.
In esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dall’ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Agrigento, i militari dell’Arma dei Carabinieri di Agrigento hanno arrestato un 39enne poiché riconosciuto colpevole dei reati di estorsione in concorso e rapina.
Notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari ad un giovane 23enne – originario del Gambia ma residente da anni a Canicattì – accusato di estorsione e tentata estorsione poiché avrebbe – secondo l’accusa – chiesto 1000 euro per evitare di pubblicare delle foto intime di un amico.
I miliari dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di Porto Empedocle hanno dato esecuzione ad una ordinanza di carcerazione emessa dal Tribunale di Firenze a carico di un empedoclino 51enne poiché ritenuto colpevole di estorsione continuata in concorso.
E’ per l’ipotesi di reato di estorsione che un giovane 20enne di Canicattì è stato condannato a 3 anni e 10 mesi di reclusione dai giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento.
I militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Licata hanno arrestato un giovane 18enne di origine marocchina poiché ritenuto essere l’autore di una serie di estorsioni a danno di alcuni commercianti di origine cingalese e bengalese.