Intenso e difficile il lavoro di uomini e donne della Protezione civile nel territorio di Licata dove l’abbondanza di acqua con l’esondazione del fiume Salso ha distrutto interi quartieri ed ettari di terreni con gravissimo danno economico per l’economia Licatese.
A seguito della violenta ondata di maltempo che ha colpito la zona di Licata, nell’Agrigentino, causando l’esondazione del fiume Salso in più punti, la Regione Siciliana ha prontamente attivato il sistema di Protezione civile per fronteggiare l’emergenza.
I violenti nubifragi verificatesi il novembre delle scorso anno hanno provocato l’esondazione del fiume Verdura causando molteplici danni alle colture e all’intero territorio.
Case allagate, strade piene di fango e disagi dopo l’ondata di maltempo che nel tardo pomeriggio di ieri ha causato l’esondazione del fiume Akragas.
Un’evoluzione repentina quella che si è avuta nelle ultime ore, figlia del violento temporale che ha colpito Agrigento intorno le 19:00 di questo sabato.
Esondato il fiume Verdura dopo le incessanti piogge delle ultime ore. Era considerato uno degli obiettivi sensibili dopo le allerte meteo diramate dalla Protezione Civile regionale.
E’ stata una notte di incessanti controlli eseguiti dal personale del Gruppo di Protezione Civile del Libero Consorzio lungo alcune strade provinciali, segnatamente la SP 47, la SP 37 e le altre interne della stessa zona, comprese alcune ex consortili, nei pressi del fiume Verdura, in seguito al rilascio di volumi d’acqua di una certa […]