
Il pubblico ministero di Agrigento ha chiesto, a conclusione della sua requisitoria, sei condanne nell’ambito del processo nato dall’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza denominata “Duty free” che nel dicembre 2015 ipotizzò un giro di tangenti in cambio di favori e annullamenti di sanzioni tributarie all’Agenzia delle Entrate di Agrigento.