Nell’ambito dell’operazione denominata “Criminal Drinks” militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Agrigento e funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle supportati dai rispettivi Reparti e Uffici dislocati sul territorio nazionale (Lazio, Puglia, Emilia Romagna, Lombardia, Campania, Piemonte, Liguria, Trentino Alto Adige e Calabria) hanno eseguito
Una presunta frode di Iva intracomunitaria nel settore del commercio di prodotti elettronici su internet. E’ quanto scoperto dai funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli di Porto Empedocle in collaborazione con i funzionari di Catania e Siracusa al termine di una complessa attività di verifica.
Lo scorso 26 aprile il Direttore dell’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle, Dott. Roberto D’Arminio, e il Comandante della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle, Capitano di Fregata