La Uil di Agrigento interviene, con il Segretario Generale Gero Acquisto, dopo gli ultimi dati dell’Eurostat sul tasso di occupazione femminile che inchioda la Sicilia come ultima regione d’Europa.
Giusi Bartolozzi, capolista di Forza Italia al collegio di Sicilia 3: “Di fronte agli italiani Silvio Berlusconi ha firmato impegni precisi, primo fra tutti quello di creare lavoro e portare entro fine legislatura il tasso di disoccupazione sotto la media europea dell’ 8,7 per cento“.
L’Inps comunica che le domande di indennità di disoccupazione NASpI erroneamente presentate in luogo di domande di indennità DIS-COLL – e viceversa – possono essere trasformate in domande di DIS-COLL anche per gli eventi di disoccupazione verificatisi nell’anno 2016, come peraltro già previsto per gli eventi di disoccupazione verificatisi tra il 1° gennaio e il
Il silenzio è preoccupante. I dati della disoccupazione nella provincia di Agrigento hanno superato i livelli di allarme.
Sono stati prosciolti 28 imputati coinvolti nell’inchiesta su una presunta truffa che riguardava false assunzioni come braccianti agricoli per ottenere i benefici della “disoccupazione”.
Buone notizie per i giovani disoccupati di Racalmuto. A comunicare l’arrivo delle cosiddette “Borse di Lavoro” il sindaco Emilio Messana (in foto):
Dopo il dato allarmante fornito dall’ISTAT sulla crescita della disoccupazione giovanile (+2% riferito alla stima del mese di luglio 2016 rispetto al precedente mese di giugno) arrivano quelli definitivi relativi al secondo trimestre 2016 (aprile-giugno): il dato della disoccupazione giovanile in Sicilia è fermo alla percentuale rilevata nel secondo trimestre del
Altro “primato” negativo per Agrigento. Tra tutte le città del mezzogiorno, la città dei templi, risulta essere quella in cui il numero dei cittadini senza lavoro, è inesorabilmente cresciuto durante gli anni. Se infatti nel 2011 il tasso di disoccupazione si aggirava, secondo i dati Istat, intorno al 17,6%, le percentuali aggiornate dall’istituto nazionale di […]
Gli ultimi dati diffusi dall’Istat in merito a occupazione, giovanile in particolare, e prezzi al consumo confermano che il nostro Paese ha bisogno di una terapia shock per far ripartire l’economia.
“La Sicilia, secondo i dati Eurostat 2014, risulta tra le regioni in Europa con il tasso di disoccupazione giovanile più alto, oltre il 50%. Come se non bastasse, si è collocata come la regione con il più basso tasso di occupazione pari al 42,4% (età 20-64)”.