Ieri con la presidenza dell’Onorevole Giusy Savarino, si è riunita la Commissione Regionale Ambiente e Territorio.
“Riteniamo irricevibile e insostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale la proposta di realizzare una discarica di rifiuti speciali in una cava dismessa di contrada Grotticelle tra Naro, Canicattì e Castrofilippo. Se qualcuno pensa di trasformare l’area circostante la città di Canicattì – densamente popolata – in una “nuova terra dei fuochi”
“Negli scorsi giorni avevamo segnalato la presenza di una grossa discarica nella zona della Misita”. Lo afferma l’associazione ambientalista Mareamico Agrigento che aggiunge:
A Villaseta, nella zona di Fondacazzo, la situazione è diventata intollerabile: gli incivili hanno nuovamente realizzato una mostruosa discarica, accanto l’isola ecologica.
Al Villaggio Mosè in via Sirio, dove si svolge il giornaliero mercato ortofrutticolo, c’è un’isola ecologica che tutto sommato funziona.
Nella mattinata di ieri 11 ottobre- i Carabinieri della Stazione di Villaggio Mosè hanno proceduto al sequestro di una vera e propria discarica abusiva ove sono stati rinvenuti rifiuti eterogenei costituiti da mobili vari, fusti di vernice vuoti, materiali edili di risulta, e lastre in eternit.
“A metà strada tra Agrigento e Palma di Montechiaro è nata un’incredibile discarica multimateriale: ci sono gli sfabbricidi, ci sono i mobili da cucina, ci sono i divani, ci sono i sanitari, gli pneumatici, molta plastica e tantissimo amianto”.
È apparso sulla stampa un servizio che riporta un blitz presso i terreni confiscati alla mafia da parte del circolo Rabat di Lega Ambiente e del suo responsabile Daniele Gucciardo.
“Liberi dai veleni”. Nel giorno in cui venne ucciso Rosario Livatino, Legambiente Sicilia ed il circolo Legambiente Rabat di Agrigento hanno fatto un blitz oggi all’enorme discarica abusiva piena di Eternit-amianto, realizzata sui terreni confiscati dal giudice, in contrada Gibbesi a Naro.
I Carabinieri della Stazione di Canicattì e del Centro Anticrimine Natura di Agrigento hanno denunciato alla Procura della Repubblica il pregiudicato A.P., responsabile di traffico di rifiuti e realizzatore di una discarica nel pieno centro abitato di Canicattì.