Una notizia non proprio confortante arriva dalla Casa Circondariale “Pasquale Di Lorenzo”.
Avrebbe ingoiato quattro piccoli telefoni cellulari al suo rientro in carcere a Trapani dopo un permesso premio. Protagonista un detenuto agrigentino di 50 anni.
Grande soddisfazione per un “ospite” della Casa Circondariale “P.Di Lorenzo”. A., è così che lo chiameremo è stato insignito di una menzione speciale, lo scorso 5 ottobre, nell’ambito del Premio ‘Carlo Castelli’ per la solidarietà, concorso letterario destinato ai detenuti delle carceri italiane.
Aveva approfittato di un permesso di tre giorni per riabbracciare i propri cari ma la tentazione di fare acquisti nel periodo delle festività alla fine è stata più forte.
Niente quotidiani in cella per il boss agrigentino Giuseppe Falzone. Detenuto al regime del 41 bis, l’ex capo mafia originario di Campobello di Licata, così come considerato dagli investigatori, avrebbe infatti chiesto di poter acquistare e ricevere i quotidiani locali della provincia di Agrigento.
A fuoco una delle celle di sicurezza dell’apposito reparto per detenuti dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, dove era ricoverato un carcerato.
Un detenuto extracomunitario avrebbe aggredito nei giorni scorsi alcuni agenti di Polizia Penitenziaria all’interno del Carcere “Petrusa” di Agrigento.